sabato 29 maggio 2010

La Bossa Nova



Duetto tra João Gilberto & Tom Jobim (Desafinado)


La Bossa Nova nell’enorme panorama musicale mondiale, mette d’accordo tutti...piace a tutti.
Ma la sua storia è originale e diversa rispetto a ciò che siamo abituati a pensare della musica latina. Se da un lato la Cumbia e la Saya si rifanno alla tradizione musicale india, e la salsa o il merengue, manifestano chiaramente l’origine afro, la Bossa Nova è “costruita” da e per una determinata parte della società brasiliana.
Nata in Brasile nei tardi anni 50, rispecchiava le esigenze di un periodo di cambiamenti politici ed improvvisa crescita economica. La Bossa Nova spesso è stata considerata la musica ricca, colta sia nei fruitori che nei compositori, la musica intellettuale, spesso criticata per il fatto di non rappresentare la maggioranza del popolo brasiliano.
Gran parte dei testi della Bossa Nova in quegli anni si rifanno all’amore semplice, leggero, dei sentimenti delicati e poetici, una sorta di musica contemplativa. Basti ricordare il primo grande brano Bossa ad uscire dai confini patri sia in Portoghese che in inglese. Il testo de “A Garota”, parla di una ragazza che cammina su una spiaggia e delle emozioni che il suo passare provoca al compositore.
Questo prima fase della Bossa Nova è disimpegnata dal sociale e dalle tradizione musicale brasiliana, alla quale ha chiesto in prestito solo un certo utilizzo delle percussioni tipico del Samba fondendoli con il Cool Jazz ed anche un po’ di swing. In parole povere una grande miscela di emozioni in musica.Ed anche grazie a questa saper essere internazionale visse momenti epici in tutto il mondo
Paradossalmente, la Bossa, è considerato anche la responsabile della nascita della musica di protesta degli anni 60 che hanno denunciato gli eccessi politici del Brasile che portarono al colpo di stato del 1964.
Da allora nasce la nuova Bossa Nova (un bel gioco di parole). Con autori che, critici del carattere melenso dei testi della bossa precedente ed influenzato dalla situazione economica politica e sociale del Brasile.


João Gilberto (vedi foto): è considerato l'inventore della Bossanova. Dal ritmo della sua chitarra si può dire che sia nato un nuovo "beat". Ha inventato un nuovo stile di cantare e di suonare, caratterizzato da un volume di esecuzione molto basso e da una grande carica emozionale. Il tipico ritmo del samba, che generalmente richiede una sezione intera di percussionisti, è tutto condensato nei movimenti alternati della dita di Joao.


Antônio Carlos Jobim (vedi foto): Conosciuto come Tom Jobim è stato un musicista, compositore e cantante brasiliano.
Fu uno degli inventori del genere bossa nova e uno dei protagonisti della musica popolare brasiliana.
Considerato da molti il più importante compositore brasiliano, nel suo paese è conosciuto semplicemente come O Maestro.




Fonti: http://guide.supereva.it/musica_latinoamericana/interventi/2004/11/182359.shtml
http://it.wikipedia.org/wiki/Bossa_nova

Immagini: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Joao_Gilberto.jpg
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http://www.thejazzman.com.au/Page/Page.asp?Page_Id=107
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Il "Português"

Il portoghese (Português) è una lingua romanza ufficiale in Portogallo, Brasile, Angola, Mozambico, Guinea-Bissau, Guinea Equatoriale, Capo Verde, São Tomé e Príncipe, Macao e Timor Est.
Con 240 milioni di parlanti nativi, il portoghese è la sesta lingua madre più parlata al mondo, la prima dell' emisfero sud e del continente sudamericano 51%, seconda tra le lingue neolatine, superata solo dallo spagnolo.
La lingua portoghese si diffuse nel mondo nel XV e XVI secolo, cioè nel momento in cui il Portogallo, il primo e più duraturo impero coloniale e commerciale d'Europa, stava estendendosi dal Brasile, nelle Americhe, fino a Macao, in Cina, ed in Giappone. Il risultato di questa espansione è che il Portoghese, al giorno d'oggi, è la lingua ufficiale di otto Paesi indipendenti, ed è largamente parlato o studiato come seconda lingua in molti altri. Esistono ancora circa venti lingue creole portoghesi. È un'importante lingua minoritaria in Andorra, Germania, Lussemburgo, Paraguay, Namibia, Svizzera e Sudafrica. Esistono, inoltre, comunità parlanti portoghese in molte città e regioni del mondo, come per esempio Parigi in Francia, Tokyo in Giappone, Boston, New Jersey e Miami negli Stati Uniti d'America, nonché le Province argentine di Corrientes, Misiones, Entre Ríos e Buenos Aires.



(Distribuzione geografica del Portoghese)




Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_portoghese

Immagine: http://it.wikipedia.org/wiki/Lingua_portoghese


giovedì 27 maggio 2010

Brasile multimediale



Viaggio a Rio De Janeiro "spettacolare". Una meraviglia di giorno,di notte in tutte le sue sfaccettature !!!




Un videoclip di pura sensualità brasiliana con la sfilata delle varie scuole di Samba, nel Sambodromo di Rio de Janeiro in occasione del Carnevale 2006.

Il Cristo Redentor

Il Cristo Redentore (vedi foto) è una statua rappresentante Gesù Cristo. La statua trova collocazione sulla cima della montagna del Corcovado, che si erge a 710 m s.l.m. a picco sulla città e sulla baia di Rio de Janeiro, è alta circa 38 metri ed è uno dei monumenti più conosciuti al mondo.

Ormai la statua è un simbolo della città e del Brasile e rappresenta il Cristo Redentore dell'umanità. L'idea di costruire una statua in cima al monte Corcovado nacque intorno al 1850, quando il prete cattolico Pedro Maria Boss chiese alla principessa Isabella dei fondi per la costruzione di un grande monumento religioso. Quest'ultima non era molto d'accordo con questa idea, che fu completamente abbandonata nel 1889 quando il Brasile divenne una repubblica e si ebbe la separazione tra Stato e Chiesa. Una seconda proposta per la costruzione della statua fu fatta dall'arcidiocesi di Rio de Janeiro nel 1921. Si organizzò un evento chiamatoSemana do Monumento (settimana del monumento) per la raccolta dei fondi necessari alla sua costruzione, che vennero in larghissima parte da cattolici brasiliani. Il progetto di questa costruzione doveva contenere una rappresentazione del simbolo cristiano della croce e il Cristo doveva avere nelle mani un globo ed essere situato su un basamento rappresentante il mondo. Tuttavia fu scelto il progetto del Cristo con le braccia aperte. Il monumento fu progettato dallo scultore francese Paul Landowski, e come supervisore alla costruzione fu scelto l'ingegnere locale Heitor da Silva Costa. Un gruppo di tecnici studiò il progetto di Landowski e decise di sviluppare la struttura in calcestruzzo anziché in acciaio perché questo materiale è più adatto a strutture a forma di croce. Si decise, inoltre, di fare lo strato esterno di un materiale al tempo stesso malleabile e resistente a condizioni climatiche estreme. Il monumento fu inaugurato il 12 ottobre 1931 dal presidente Getúlio Vargas in una grande e sontuosa cerimonia.


Nell'ottobre del 2006, in occasione del 75esimo anniversario della statua, l'arcivescovo di Rio de Janeiro Eusebio Oscar Scheid consacrò una cappella sotto la statua. Si dice che la statua abbia ispirato Duke Pearson nel comporre la canzone "Cristo Redentor", che apparve nell'album jazz A New Perspective di Donald Byrd nel 1963. Anche il compositore Tom Jobim prese ispirazione dalla statua per la sua canzone "Corcovado", e la cita in "Samba do Avião" Ai piedi della statua è posta una targa messa dalla comunità italiana nel 1974 (in occasione del centenario della nascita di Guglielmo Marconi) per commemorare l'accensione delle lampade della statua tramite un impulso radio da Roma da parte dello scienziato italiano il 12 ottobre 1931. Il 7 luglio 2007 la statua è stata proclamata "una delle Sette meraviglie del mondo moderno" nel corso di un molto discusso concorso tenutosi a Lisbona, in Portogallo, per iniziativa del cineasta svizzero-canadese Bernard Weber.


(statua del Cristo)




Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Cristo_Redentore


Immagini: http://it.wikipedia.org/wiki/File:Cristo_Redentor_-_Rio.jpg

http://it.wikipedia.org/wiki/File:Corcovado_statue01_2005-03-14.jpg

sabato 15 maggio 2010

Il carnevale di Rio

Il Carnevale di Rio de Janeiro (o semplicemente Carnevale di Rio) è una festa annuale che si tiene a Rio de Janeiro, la seconda città del Brasile.
Si celebra 40 giorni prima di Pasqua e festeggia l'inizio della quaresima; il Brasile è una nazione a maggioranza cattolica, per cui l'astinenza quaresimale è molto sentita. Il carnevale rappresenta un "addio" ai piaceri della carne in vista dei prossimi 40 giorni. Il Carnevale tiene alcune variazioni con la controparte europea e si differenzia nel territorio brasiliano.
Il Carnevale brasiliano viene celebrato in modo diverso nelle varie regioni del paese: il Carnevale di Rio è considerato uno dei più famosi in Brasile e in tutto il mondo per via della magnificenza e della ricchezza dei festeggiamenti.
Prima del riconoscimento ufficiale da parte del governo della festa del carnevale come una "espressione di cultura", i brasiliani erano soliti scatenare sommosse in occasione della festa.
Rio de Janeiro è stato il primo e il piu famoso dei Carnevali brasiliani. Le sue origini risalgono agli anni trenta del XIX secolo, quando la borghesia cittadina importò dall'Europa la moda di tenere balli e feste mascherate, molto in voga a Parigi.
Inizialmente molto simili alle feste europee, queste manifestazioni acquisirono col tempo elementi tipici delle culture africana e amerindiana.
Sul finire del XIX secolo nella città vennero costituite le prime cordões ("corde" in Portoghese), gruppi di gente che sfilava per le strade suonando e ballando. Dalle cordões derivarono in seguito i moderni blocos ("quartieri"), gruppi di persone legati ad un particolare quartiere della città che sfilano con tamburi e ballerine, vestiti con costumi e magliette a tema per festeggiare il carnevale.
I blocos oggi sono parte integrante della festa a Rio: vi sono più di 100 gruppi con usi e tradizioni diversi, e ogni anno il numero cresce. Alcuni sono numerosi, altri più piccoli; alcuni sfilano per le strade in formazione, altri stanno nello stesso posto.
Ogni bloco ha un posto o una strada in cui festeggiare, e per i più grandi le strade vengono chiuse al traffico. I festeggiamenti cominciano da gennaio e durano fino al termine del carnevale, con gruppi di persone che ballano la samba nel weekend agli angoli delle strade. Solitamente i festeggiamenti avvengono di giorno, o alla fine dell'orario lavorativo.
I bloco compongono loro stessi la musica che suonano in continuazione durante i festeggiamenti, basandosi su classici della samba o su vecchie musiche da carnevale chiamate Marchinhas de carnaval.
I bloco più famosi sono O cordão do bola preta, che sfila nel centro storico, e Suvaco de Cristo, nella zonda del Giardino Botanico e sotto la statua del Redentore.
Il Carnevale di Rio de Janeiro è noto nel mondo soprattutto per le sfarzose parate organizzate dalle principali scuole di samba della città (in foto uno dei costumi tipici del carnevale). Le parate si tengono nel Sambodromo, e sono una delle principali attrattive turistiche del Brasile.
Le Scuole di Samba sono grandi e ricche organizzazioni che lavorano tutto l'anno in preparazione del Carnevale. Le parate durano quattro notti, e fanno parte di una competizione ufficiale suddivisa in sette divisioni alla fine delle quali una scuola verrà dichiarata vincitrice dell'anno.



Tradizioni Brasiliane

La Capoeira è una forma di lotta brasiliana di origine africana (è stata ideata dagli schiavi africani deportati in Brasile durante il periodo coloniale) caratterizzata da elementi come la musica e l’armonia dei movimenti. E’ spesso scambiata per una danza perché la musica ne è un elemento essenziale, perché è spesso stata dissimulata come danza (in foto il raduno nazionale di Capoeira nel 2002) per poter essere praticata senza insospettire i padroni, e perché trae le sue origini dalla mescolanza di rituali di lotta e danza di alcune tribù di schiavi africani deportati in Brasile dai portoghesi.
L’origine del termine “Capoeira” è ancora oggi incerto e misterioso. Secondo la maggior parte delle teorie indica la vegetazione ed il terreno ricco di arbusti che permetteva agli schiavi fuggitivi delle colonie portoghesi del Brasile di affrontare disarmati i propri inseguitori. Il termine Capoeira deriverebbe quindi dalla lingua locale tupi caa-apuam-era, “isola di vegetazione già tagliata”, intendendo sia la vegetazione bassa, sia i terreni disboscati per la raccolta della legna, sia quelli bonificati e messi a coltura. Molte teorie concordano sul fatto che la vegetazione definita in lingua tupi dia il nome a questo tipo di lotta, utilizzata dagli schiavi fuggitivi per ottenere e difendere la libertà.
Secondo teorie minori, il termine Capoeira deriva da un particolare tipo di cesto che veniva utilizzato dagli schiavi per trasportare le galline al mercato. Il termine, inizialmente usato per indicare questo tipo di gabbie , si sarebbe poi esteso agli schiavi che in attesa dei commercianti si divertivano praticando un gioco, che venne comunemente definito “gioco della Capoeira”.

Fonte: http://www.mundocapoeira.net/Capoeira/

Immagine: http://www.samba.it/

I primi passi verso il Brasile

La bandiera nazionale del Brasile

Il Brasile (nome ufficiale in portoghese República Federativa do Brasil, Repubblica Federativa del Brasile) è una repubblica federale democratica dell'America meridionale. Confina a nord con la Colombia, il Venezuela, la Guyana, il Suriname e la Guyana Francese, a sud con l'Uruguay e ad ovest con l'Argentina, il Paraguay, la Bolivia e il Perù. Ad est si affaccia sull'oceano Atlantico.
Il Paese ha come caratteristica principale la sua immensità: un'immensità fisica, climatica, ambientale e sociale. Esso può essere considerato un Paese in via di sviluppo, un Paese industrializzato, postindustriale o del Terzo la bandiera nazionale del Brasile mondo a seconda dell'aspetto che ne viene valutato. È in via di sviluppo in quanto sta superando la transizione demografica, potenzia le vie di comunicazione, esporta prodotti tropicali e minerali, e stringe relazioni commerciali con nuove nazioni. È infine moderno e post-industrializzato per i suoi grattacieli, per lo sviluppo delle telecomunicazioni e della tecnologia.
Oggi si sta assistendo ad una lenta ma progressiva crescita dei redditi, ad un aumento qualitativo delle relazioni tra le varie regioni, ad un incremento della struttura comunicativa, tutti fattori che consentono al Paese di crescere unitariamente, evitando la sperequazione tra i vari Stati. Inoltre la popolazione aumenta ragionevolmente insieme alla crescita economica, favorita dal Mercosur (Mercato Comune del Cono Sud) e dalla Comunità delle Nazioni del Sud America. Tutte queste premesse unite alla forte e sicura identità nazionale, alla cultura ricca e unitaria, pongono il Brasile in una posizione di primaria importanza per quanto riguarda gli sviluppi futuri dell'economia e della politica sulla scena mondiale.


Fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Brasile

Immagine: http://www.gentileschi.it/tesi/5b2006/made/home.html